In data 9 ottobre con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 236) il Mimit ha decretato l’operatività del sistema finalizzato alla comunicazione dei titolari effettivi nell’apposito registro istituito presso le CCIAA ai sensi del Decreto legislativo n. 55/2022.

Il nuovo Registro dei titolari effettivi che è stato istituito presso le Camere di commercio è suddiviso in due sezioni a cui è possibile accedere solo per via telematica e che conterranno tutti i dati e le informazioni dei Titolari effettivi. Nella prima sezione (Sezione autonoma) saranno iscritte le imprese dotate di personalità giuridica e le persone giuridiche private. Nella seconda sezione (Sezione Speciale) saranno iscritti i Trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e gli istituti giuridici affini.

I soggetti obbligati alla comunicazione ai sensi dell’articolo 4, D.Lgs. 55/2022 sono i seguenti:

società di capitali;

fondazioni, associazioni e comitati riconosciuti;

trust e gli istituti giuridici affini.

I dati e le informazioni oggetto della comunicazione sono previsti dall’articolo 4 d.lgs 55/2022 per ciascun soggetto e vengono riportate di seguito sinteticamente.

Per le società di capitali :

a) i dati identificativi e cittadinanza delle persone fisiche identificate come titolare effettivo;

b) l’entità della loro partecipazione al capitale della società, ove applicabile

(in caso di impossibilità di individuare il titolare effettivo, è richiesto di specificare le modalità di controllo e i poteri di rappresentanza legale, amministrazione o direzione)

Per gli enti riconosciuti, quali le fondazioni, le associazioni (sportive e non) ed i comitati riconosciuti :

a) il codice fiscale

b) i dati identificativi

c) la denominazione

d) la sede legale

e) la sede amministrativa (se diversa dalla sede legale)

f) l’indirizzo pec

Per i Trust e affini

a) il codice fiscale

b) la denominazione dell’Ente

c) la data, il luogo e gli estremi dell’atto costitutivo

Le suddette informazioni oggetto della comunicazione, saranno acquisite dagli amministratori degli Enti ed inviate tramite una procedura telematica apposita al nuovo registro dei titolari effettivi istituito presso le Camere di commercio.

La pratica telematica dovrà essere sottoscritta digitalmente dai soggetti (amministratori) obbligati all’adempimento e non sarà possibile delegare eventuali professionisti intermediari o società di servizi per l’espletamento di tale adempimento. Tale comunicazione telematica potrà avvenire pertanto solo attraverso la firma digitale dell’amministratore del soggetto interessato all’obbligo. I professionisti potranno pertanto fornire solo un servizio di consulenza ai loro clienti per l’invio telematico.

E’ importante evidenziare soprattutto per gli Enti riconosciuti quali le associazioni sportive e non, le Fondazioni ed i Comitati che per l’espletamento di tale obbligo i loro amministratori dovranno necessariamente dotarsi se ancora non avessero già provveduto, di firma digitale , di un indirizzo, della pec , oltre a sottoscrivere un contratto per l’utilizzo del servizio Telemaco delle Camere di commercio.

Si ricorda che il termine ultimo entro il quale occorre effettuare la comunicazione del titolare effettivo è fissato per il giorno 11 dicembre 2023 ed in caso di mancato invio delle informazioni ed i dati richiesti al Registro Imprese viene prevista l’applicazione della sanzione amministrativa ai sensi dell’articolo 2630 del codice civile (da €. 103 ad €. 1.032 euro per ogni soggetto obbligato). Se la suddetta comunicazione venga effettuata tardivamente ma entro i 30 giorni successivi alla scadenza dei termini ordinari previsti, la conseguente sanzione amministrativa pecuniaria verrà ridotta ad un terzo.

In caso di mancato/omesso invio della comunicazione entro i termini previsti , le Camere di Commercio potranno quindi irrogare le suddette sanzioni che potrebbero coinvolgere anche gli Organi di controllo ove previsti (Collegio Sindacale , Sindaco Unico) qualora gli stessi non abbiano provveduto all’adempimento in caso di inerzia dell’Organo amministrativo.

Tale adempimento coinvolge anche il mondo sportivo dilettantistico , il mondo del terzo settore ed il non profit i cui enti sono spesso costituiti nelle forme giuridiche delle Società sportive dilettantistiche di capitali (SSD/Cooperative), oppure si pensi alle associazioni (tra cui anche le sportive) che hanno ottenuto la personalità giuridica , le Fondazioni etc.

Pubblicato il: 19 Ottobre 2023 / Categorie: Area Contabile Fiscale Lavoro /