Il Dipartimento per lo sport ha nuovamente aggiornato le “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere”.
Tali Linee Guida, come stabilito dall’articolo 4 del Decreto Legge 18 maggio 2021 n°65, devono essere utilizzate per l’elaborazione dei protocolli anti contagio per lo svolgimento delle attività di palestre, piscine, e centri natatori.
La versione del 7 maggio 2021 recitava: “Allo stato attuale della curva epidemiologica è vietato l’utilizzo delle docce, indipendentemente dal distanziamento interpersonale di coloro che ne fanno uso”.
In base alle nuove Linee Guida, aggiornate al 1° giugno 2021, l’uso delle docce è ora consentito, salvo diverse esplicite disposizioni normative di ordine più restrittivo.
Sarà comunque necessario organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e nelle docce in modo da garantire il distanziamento interpersonale, ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate o separare le postazioni con apposite barriere.
In particolare, per quanto riguarda l’uso delle docce, viene ulteriormente sottolineata l’importanza del ricambio d’aria e della pulizia e disinfezione che deve essere garantita regolarmente nel corso della giornata.
In generale, come tutti gli spazi comuni, l’accesso a spogliatoi, docce e servizi igienici, dovrà essere contingentato; i gestori delle palestre e centri sportivi dovranno, in base alle superfici a disposizione, determinare la presenza massima consentita contemporaneamente in modo da assicurare il distanziamento di almeno 1 metro, fermo restando l’obbligo per tutti di indossare la mascherina di protezione delle vie aeree.
In riferimento al distanziamento segnaliamo che le “Linee Guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” della Conferenza delle Regioni e delle province autonome, recepite con ordinanza del Ministero della Salute del 29 maggio 2021, alla scheda tecnica delle piscine termali e centri benessere, raccomanda, per gli spogliatoi e le docce, il mantenimento di una distanza di almeno 2 metri.
Inoltre sarà necessario evitare l’uso di applicativi comuni, quali asciugacapelli, che al bisogno dovranno essere portati da casa.
Gli spogliatoi, docce e servizi igienici dovranno essere sottoposti a procedure di pulizia e sanificazione costante, con l’utilizzo di prodotti disinfettanti, in relazione al numero di persone e ai turni di accesso a detti spazi.
Quando possibile, si dovrà arrivare nel sito sportivo già vestiti in maniera idonea all’attività che andrà a svolgersi, o in modo tale da utilizzare gli spazi comuni solo per cambi di indumenti minimi o che richiedano tempi ridotti, riponendo il tutto in appositi contenitori personali.
Il gestore del sito sportivo potrà disporre il divieto di accesso alle docce, invitando utenti ed atleti a cambiare soltanto il costume bagnato o l’abbigliamento per l’allenamento, ad asciugare velocemente i capelli e a completare la vestizione nel più breve tempo possibile.
Inoltre dovrà verificare, tramite il supporto dello staff del sito, che i frequentatori rispettino il distanziamento imposto dalle norme di prevenzione dal rischio di contagio.