Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali. Il testo prevede una serie di misure di contenimento della “quarta ondata” della pandemia Sars-Cov2 in quattro ambiti:

  1. obbligo vaccinale e terza dose;
  2. estensione dell’obbligo vaccinale a nuove categorie;
  3. istituzione del Green Pass rafforzato;
  4. rafforzamento dei controlli e campagne promozionali sulla vaccinazione.
  5. Obbligo vaccinale e terza dose

Il decreto legge prevede di estendere l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre prossimo e con esclusione della possibilità di essere adibiti a mansioni diverse.

  1. Obbligo nuove categorie 

Inoltre il provvedimento stabilisce l’estensione dell’obbligo vaccinale a ulteriori categorie a decorrere dal 15 dicembre.

Le nuove categorie coinvolte saranno:

  • personale amministrativo della sanità
  • docenti e personale amministrativo della scuola
  • militari
  • forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.
  1. Green Pass

Il testo approvato oggi prevede che la durata di validità del Green Pass viene ridotta dagli attuali 12 a 9 mesi.

L’obbligo di Green Pass viene esteso a ulteriori settori:

  • alberghi;
  • spogliatoi per l’attività sportiva;
  • servizi di trasporto ferroviario regionale e interregionale;
  • servizi di trasporto pubblico locale.

A decorrere dal 6 dicembre 2021 viene introdotto il Green Pass rafforzato; vale solo per coloro che sono o vaccinati o guariti. Il nuovo Certificato verde serve per accedere ad attività che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla nei seguenti ambiti

  • Spettacoli
  • Spettatori di eventi sportivi
  • Ristorazione al chiuso
  • Feste e discoteche
  • Cerimonie pubbliche

In caso di passaggio in zona arancione, le restrizioni e le limitazioni non scattano, ma alle attività possono accedere i soli detentori del Green Pass rafforzato.

Dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022 è previsto che il Green Pass rafforzato per lo svolgimento delle attività, che altrimenti sarebbero oggetto di restrizioni in zona gialla, debba essere utilizzato anche in zona bianca.

Focus Palestre e Piscine

In zona bianca e in zona gialla l’accesso alle palestre, alle piscine e a tutti gli impianti e centri sportivi al chiuso sarà consentito  con il green pass “base” cioè ottenuto a seguito di vaccinazione, guarigione  e possesso di un tampone dall’esito negativo. Il decreto del Governo introduce inoltre l’obbligo di avere il green pass “base” per accedere agli spogliatoi della palestra o della piscina per cambiarsi o fare la doccia.

In zona arancione le palestre, le piscine ed i centri sportivi al chiuso rimarranno aperti ma saranno accessibili soltanto per chi ha il super green pass, quindi l’accesso è consentito soltanto a chi è vaccinato oppure è guarito.

In zona rossa le palestre, le piscine ed i centri sportivi al coperto sono chiusi.

 

Focus Piste da sci

In zona bianca per l’accesso agli impianti di sci (funivie, seggiovie, cabinovie ecc.) serve il green pass base.

In zona arancione dovrebbe sciare solo chi ha il super green pass, mentre in zona rossa gli impianti sono chiusi per tutti.

Le regole suddette non valgono in caso di sci di fondo, ciaspole, nordic walking e tutti gli sport invernali all’aperto che non implicano l’utilizzo di impianti di risalita, e quindi non richiedono di essere in possesso di green pass.

 

Quali sono le attività che restano libere

In zona bianca e gialla resta libero l’accesso ai bar e ai ristoranti all’aperto. Non serve nessun tipo di certificato neppure per la consumazione al bancone del bar o per acquistare cibo o bevande da asporto. A chi non è vaccinato o guarito dal Covid e non vuole fare il tampone non resta che la possibilità di praticare sport all’aperto, dal tennis al calcetto (senza possibilità però di accedere a docce e spogliatoi degli impianti sportivi) Resta confermato che non c’è bisogno di alcun certificato per fare shopping fare la spesa al supermercato.

4, Altre misure 

Sarà disposto un rafforzamento dei controlli da parte delle prefetture che devono prevedere un piano provinciale per l’effettuazione di costanti controlli entro 5 giorni dall’entrata in vigore del testo e sono obbligate a redigere una relazione settimanale da inviare al Ministero dell’interno.

Sarà potenziata la campagna di comunicazione in favore della vaccinazione.

Pubblicato il: 28 Novembre 2021 / Categorie: Area Sicurezza, News / Tags: , , , /